L’acqua è il simbolo della vita, della purezza. Ad essa sono state associate immagini, letteratura, simbolismi. È forse il simbolo della vita però quello che oggi riveste un maggior significato.
Senza di essa ogni ipotesi di nascita, crescita e sviluppo può essere vanificata. Sappiamo che essa è sicuramente un fattore limitante dello sviluppo. Anche quando sono disponibili manodopera, capitale, terra, minerali, risorse naturali, la scarsità di acqua impedisce una vita decente e moderna, attività agricole, manifatturiere, turismo, tutto. L’acqua è una risorsa soltanto in apparenza illimitata; le risorse idriche naturali infatti stanno diventando sempre più scarse, sia a causa del cambiamento climatico globale che dei comportamenti irresponsabili dell’uomo.
L’abbondanza di sorgenti, corsi d’acqua, acquiferi e infrastrutture di distribuzione rende estremamente difficile la percezione di un bene in pericolo, il cui venir meno potrebbe non essere percepito.
Fra pochi anni questo problema potrebbe manifestarsi e il recupero, trattamento e riutilizzo dell’acqua piovana e delle acque reflue può essere un’ottima soluzione da applicare, sia per quanto riguarda la riduzione dei consumi di acqua potabile che per la riduzione dei volumi scaricati in fognatura, ultimamente causa di ingenti danni a cose e persone durante gli eventi meteorici di forte intensità.